Il Diritto del Lavoro, genericamente inteso, consta di una regolamentazione molto varia, che ha il fine di fornire tutela, su diversi piani, alla parte più debole del rapporto di lavoro, cioè il lavoratore, o ad altri soggetti ritenuti meritevoli di protezione.
Il diritto del lavoro si distingue in: diritto sindacale, diritto del lavoro in senso stretto e diritto previdenziale.
Sono molteplici le situazioni che possono sfociare in una controversia di lavoro: da un trasferimento non gradito al licenziamento senza giusta causa o giustificato motivo, o ancora un demansionamento, un mancato riconoscimento di qualifica superiore, i comportamenti lesivi della personalità che spesso sfociano nel mobbing, il cosiddetto lavoro nero, le differenze retributive etc.
In tutti questi casi e in altri ancora il lavoratore, spesso non può fare altro che ricorrere al giudice per far valere le proprie ragioni e ricondurre nella legalità la propria situazione, ed in tal caso può rendersi necessaria l’assistenza di un legale, che rappresenti gli interessi della parte lesa fin dalla fase del tentativo di conciliazione.